Fantascienza - racconto lungo (54 pagine) - Può un’idea, se gestita dalle persone sbagliate, trasformarsi in un’arma?
Eureka, piccolo pianeta minerario ai margini dell’universo. La perfetta Sondra Laakini si erge a moralizzatrice e, forte di seguaci accecati dall’ideologia populista, inizia un percorso coercitivo contro la società. Crea una dittatura filosofica a cui nessuno riesce a opporsi, facendo precipitare la tranquilla esistenza planetaria in una muta disperazione.
Può un’idea, se gestita dalle persone sbagliate, possa trasformarsi in un’arma? Toccherà a Lena scoprirlo, provando sulla sua pelle il bruciante calore della follia umana.
Davide Del Popolo Riolo è nato ad Asti nel 1968. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino nel 1992, è avvocato e svolge la professione a Cuneo, dove vive. Da quattro anni è anche segretario dell’Ordine Avvocati di Cuneo.
Ama viaggiare in Europa e in questi anni ne ha visitata una buona parte.
Fin da ragazzino ha amato la storia e la letteratura, anche e soprattutto fantascienza e fantasy, ma non solo.
Come scrittore ha esordito nel 2014 con De Bello Alieno, vincitore del Premio Odissea e in seguito il Premio Vegetti, che ha stupito proponendo un originale storia steampunk in epoca romana. Successivamente col suo secondo romanzo Non ci sono dei oltre il tempo ha vinto il premio Kipple.