Aveva navigato a lungo, amato l’immensità delle azzurre distese e lottato contro le tempeste, ma non sapeva affrontare la vita. Alle donne preferiva le sirene. Marcel Didier Villareale avrebbe voluto tornare al suo mare, ma la terra lo tratteneva con lusinghe e ricordi: la dimora materna, l’amore per Celine, ma soprattutto l’incontro con l’enigmatica Christin. E poi altri incontri: una donna quasi maga, un bambino incantevole...