Sentimi
Opis książki
Durante una notte surreale, e nello stesso tempo
fin troppo reale, una donna, una scrittrice, tornata
nel paese siciliano dove è nata, ascolta decine di voci
che giungono da un altrove indistinto, che si
fanno strada in una nebbia strana, inquietante.
Sono voci di donne morte, che vogliono, devono,
raccontare le loro storie perché la scrittrice le
trascini fuori dall'oblio al quale sono destinate.
Sono storie quasi sempre dolorose, a volte tragiche,
che hanno una caratteristica in comune:
l'umanità delle protagoniste, la loro complessità
emotiva e intellettuale, i loro sentimenti, le loro
vite vere.
Ma non solo per raccontarsi, i fantasmi di queste
donne parlano all'autrice: c'è anche un'altra
storia, che tutte le coinvolge, e che vogliono si
sappia. La storia di Adele, figlia di Rosa, ma non
del suo legittimo marito, Rosario. E la colpa più
grave di Adele è quella di avere i capelli rossi,
come il suo vero padre, segno inequivocabile della colpa, delle corna.
Per questo Rosario passerà il resto della sua vita
nel tentativo di uccidere la bambina, poi ragazza.
E per questo le donne del paese faranno di tutto per salvarla.
Perché levare almeno la piccola Adele dai
meccanismi mentali malati di questi maschi
brutali, ancestrali e irredimibili, vorrebbe dire
aver salvato tutte loro.
Al romanzo corale si aggiunge l'intenso Canto di buttana. Poetiche, impietose, dolci, crude e colme di tenerezza, solo le parole della Ranno accorrono al capezzale di una prostituta, rievocando, nell'agonia della sua morte, l'incessante travaglio e la misconosciuta grandezza della sua vita.