Nella valle dell’Erba dai Mille Colori, il narratore vive con la zia materna e la cugina Eleonora. Li circonda un paesaggio paradisiaco, pieno di fiori profumati e alberi fantastici, dove scorre il Fiume del Silenzio: un luogo incontaminato, in cui i tre personaggi trascorrono la loro esistenza isolati ma felici. Ancora giovanissimi, il narratore ed Eleonora s'innamorano. Ma la fanciulla è ammalata e fa promettere al cugino che, dopo la sua morte, non sposerà mai nessun’altra e il giovane invoca su se stesso una pena orribile se mai dovesse violare il giuramento...
Racconto breve, caratterizzato da una prosa straordinariamente ricca e poetica, Eleonora fu pubblicato per la prima volta nel 1842 a Filadelfia, nell’ annuale letterario The Gift. È spesso considerato in qualche modo autobiografico e ha un finale insolito per uno scrittore come Poe.
Insieme a Ligeia, Morella e Berenice, Poe ci lascia in eredità con Eleonora, un altro dei suoi splendidi ritratti di donne, ossessionanti, uniche, sovrannaturali, il cui eccezionale potere è in grado di oltrepassare persino i confini della morte.
La presente edizione bilingue contiene la traduzione in italiano di Carmen Margherita Di Giglio e quella in francese di Charles Baudelaire.