Il dizionario del Jazz
A uso e consumo di ogni appassionato di musica
Description of book
L’idea di un nuovo dizionario del jazz nasce dall’esigenza di aggiornarsi all’uso e consumo di questa “musica dei sensi”. La sua fruizione e conoscenza, infatti, sembra tornata alle origini, quando i fragili 78 giri suonati sui grammofoni consentivano di ascoltare un pezzo alla volta, così come oggi scegliersi un brano online (quasi mai un intero album) diventa il medium più comodo: dall’esperto al neofita trionfano i singoli successi del passato e del presente, che continuano a fare immensa, epocale la musica nata da ex schiavi africani e ora diffusa in tutto il mondo. Ma c’è un secondo importante paradosso: nonostante queste comode tecnologie, si assiste a un ritorno al vinile, il caro vecchio long playing, autentico fenomeno culturale e oggetto di culto ricercatissimo, in grado di racchiudere macrocosmi sonori tra i solchi di venti minuti a facciata. Un valido motivo per offrire un dizionario non indirizzato unicamente ai soli album, come avviene negli altri libri, bensì organizzato attraverso i brani celebri, inteso quindi a garantire una selezione di singoli pezzi memorabili, raggruppati a loro volta attraverso i grandi stili jazz (hot, swing, bebop, e così via) che hanno fatto la storia. Un infinito songbook unico nel genere, di facile consultazione, destinato a durare nel tempo per chi voglia avvicinarsi al jazz nella maniera più diretta, creativa e affascinante.