Le 120 giornate di Sodoma
Description of book
Cura e traduzione di Gianni Nicoletti
Edizione integrale
Quattro personaggi, il duca di Blangis, un suo fratello vescovo, il giudice Curval e il finanziere Durcet si isolano in un inaccessibile castello insieme a quarantadue persone di ambo i sessi, destinate a essere utilizzate come strumenti di piacere. La vita della piccola “comunità” è meticolosamente ordinata per consentire ai quattro protagonisti di realizzare ogni sorta di libidine violenta, in un crescendo di orrori che provocano la morte di trenta vittime. Dopo quattro mesi di efferatezze, delle quali il libro è il dettagliato resoconto, i superstiti torneranno a casa. Le 120 giornate di Sodoma fu scritto nel 1785, mentre Sade si trovava imprigionato alla Bastiglia. È la sua opera più celebre, una sorta di “enciclopedia” che descrive tutti quegli atti di crudeltà che, proprio dal nome dell’autore di questo libro, hanno preso il nome di “sadismo”.
«È il momento, amico lettore, in cui devi predisporre il tuo cuore e il tuo spirito al racconto più impuro che mai sia stato fatto da che il mondo è mondo, non reperendosi un libro simile né presso gli antichi né presso i moderni.»
D.-A. François de Sade
Donatien-Alphonse-François de Sade, noto come «il divin marchese», nacque nel 1740 a Parigi. La sua condotta immorale e una serie di condanne penali ne hanno fatto un personaggio leggendario. Trascorse più di trent’anni della sua vita in carcere o in manicomio. Accusato di empietà, oscenità e perversione in seguito alla pubblicazione del romanzo Juliette, venne dapprima imprigionato e poi rinchiuso nell’ospedale dei pazzi di Charenton, dove morì nel 1814. Di Sade la Newton Compton ha pubblicato Justine ovvero Le sventure della virtù, La nuova Justine ovvero le sciagure della virtù, Le 120 giornate di Sodoma e il volume unico I romanzi maledetti (Le sventure della virtù; Justine ovvero le disgrazie della virtù; La nuova Justine ovvero le sciagure della virtù; Juliette ovvero le prosperità del vizio; Le 120 giornate di Sodoma).