Limes - Il circuito delle mafie
Description of book
Questo numero di Limes intitolato "Il circuito delle mafie" è dedicato all'indagine e all'analisi del sistema mondiale dei traffici. I narco-Stati e i corridoi criminali costituiscono una minaccia per molti paesi, tra cui l'Italia. Il fenomeno mafioso mondiale è diffuso e radicato e si articola a livello mondiale, regionale e locale. Dall'Italia alla Guinea, dall'Afghanistan al Mali, la mafia internazionale non risparmia nulla e si configura complessivamente come una vera potenza mondiale. Il volume si apre con una lunga intervista a Pietro Grasso sulle azioni per 'riconquistare' le terre della mafia. La ricca prima parte, intitolata appunto "Mafie d'Italia, potenze mondiali", descrive l'attuale panorama della criminalità organizzata sul territorio italiano, dalla Brianza a Napoli. La seconda parte "Circuito occidentale: America-Africa-Europa", traccia le rotte e le caratteristiche dei circuiti criminali nelle loro propaggini occidentali. La terza parte, intitolata "Circuito orientale: Asia-Europa", percorre invece le diramazioni orientali dei flussi illeciti transnazionali. Limes, rivista italiana di geopolitica, diretta da Lucio Caracciolo, è stata fondata nel 1993 e si è ormai affermata come uno dei più influenti e autorevoli luoghi di riflessione geopolitica in Europa.
A differenza di altre riviste di geopolitica, Limes si basa sull'incrocio di competenze e approcci molto diversi. Ad essa collaborano infatti studiosi (storici, geografi, sociologi, politologi, giuristi, antropologi eccetera) ma anche decisori (politici, diplomatici, militari, imprenditori, manager eccetera), in uno scambio aperto di opinioni e in una feconda contaminazione di approcci. Salvo le opinioni apertamente razziste, in quanto tali avverse a un dibattito aperto e paritario, tutte le idee politiche e geopolitiche hanno pieno accesso alla rivista.
Essa si fonda infatti sul confronto contrastivo di rappresentazioni e progetti geopolitici diversi o anche opposti. L'essenziale è che essi siano riconducibili a conflitti di potere nello spazio (terrestre, marittimo, aereo), e che siano quindi cartografabili.
L'uso di cartine geopolitiche è quindi essenziale per sviluppare il confronto, e su Limes infatti la cartografia abbonda.