Rettore di Princeton, professore di Economia politica, Wilson diventò governatore del New Jersey nel 1910 per i democratici. Presidente due anni dopo, abolì il protezionismo, decise la prima imposta federale permanente sul reddito, creò il sistema della Federal Reserve, attuò leggi antitrust e di tutela sul lavoro. Dal 1914 mantenne a lungo il Paese nella neutralità. Con l’invio di enormi contingenti per la fine del 1918, trasformò la sua nazione nell’unico creditore del dopoguerra. In Europa per negoziare la pace sulla base dei cosiddetti “quattordici punti”, accolto come salvatore, fu scalzato dagli alleati. Riportò in America un trattato per la Lega delle nazioni che non ebbe fortuna. Visse gli ultimi anni, colpito da ictus, lontano dal mondo.