Una raccolta di cinque intense novelle di uno degli spiriti più travagliati e amati della letteratura italiana. Lo scrittore siciliano ci racconta le vicende comiche e tragiche, ma in fondo normali, di gente comune che a un certo punto della propria vita e senza apparente motivo apre gli occhi su una realtà che scopre diversa da come la crede. Uomini e donne che non si riconoscono più nei loro stessi pensieri e sentimenti. Allora quelle non sono più persone comuni: diventano dei “pazzi”, dei “falliti”, dei “traditori”, degli infelici, degli sprovveduti. O forse solo individui confusi che pagano un caro prezzo per la loro ricerca di libertà e consapevolezza. Un viaggio in treno verso il passato. L’incontro con la persona un tempo amata, e la scoperta che il tempo e la vita l’hanno resa un’estranea. Una suocera affabile, un genero crudele e fra loro una donna fantasma, forse pazzi tutti e tre. Uno sconosciuto nel proprio letto. La vita finisce a quarant’anni?... tutto esplode nell’apparenza del semplice 'fatto', che è, in realtà, la maschera dell’assurdo che l’autore ci vuole comunicare.