Si chiamavano così due bambinelle perchè alla loro mamma pareva che somigliassero alle rose dei due rosai che crescevano e fiorivano là nel giardinetto, davanti alla loro capanna e di cui uno dava rose bianche come neve, l’altro rosse accese: ed una bimba era bianchissima e l’altra aveva appunto le gotine rosse come bocci di rosa.