Aveva solo 11 anni quando il padre gli disse che quell'anno non avrebbe più frequentato la sua scuola, bensì, sarebbe andato a vivere al villaggio dai suoi parenti, e lì, avrebbe dovuto studiare ed aiutare la nuova famiglia a lavorare nei campi. Per lui fu un vero shock. Avrebbe dovuto allontanarsi dalla sua vita, dall’affetto di sua mamma, da tutto. Un volta arrivato al villaggio le cose furono molto diverse. Da subito la moglie analfabeta di suo zio lo obbligava a trascurare la scuola per andare a lavorare nei campi e questa cosa provocò in lui una profonda frustrazione. Col passare degli anni il suo modo di vivere lo rese indipendente e molto più maturo rispetto a un suo coetaneo tredicenne. Ma non fu tutto così negativo, un giorno, per caso, incontrò una suora, Solange si chiamava, che gli aprì le porte della chiesa cattolica. Tra i due si instaurò da subito una profonda amicizia diventando presto la sua madre spirituale. Suor Solange gli insegnò a leggere il Vangelo e rispondeva a tutte le sue domande al riguardo. Quello fu l'inizio della sua nuova vita...