RACCONTO LUNGO (36 pagine) - HORROR - Era avvolto nel buio più assoluto e lo sentivo parlare. Jab era in piedi, nudo, che parlava al quadro come a una persona...
Quando Jacob Red eredita pochi oggetti dal vecchio zio Trevor, non sa ancora che il quadro succedutogli lo porterà in luoghi bui e pericolosi. Arrivano, e non hanno fretta. Non serve guardarsi alle spalle perché "Loro" sono davanti.
Nato in provincia di Rovigo nel 1984, Aristide Capuzzo viene segnalato per la prima volta nel concorso letterario "Intrecci Contemporanei" (2009). Ha pubblicato racconti brevi nelle antologie "Non proprio così" (2011) e "Da quanto tempo mi trovo qui" (2013) della Giulio Perrone Editore. Secondo classificato ad "Alexandria Scriptori Festival" (2013) e collaboratore di diversi quotidiani online. Scrive e vive di horror.