Se vogliamo relazioni evolutive, appaganti e durature, che non lascino cicatrici emotive di sofferenza in noi e negli altri, occorre diventare capaci di gestire in maniera equilibrata la propria affettività.
Quanti cosiddetti sacrifici le persone fanno inutilmente: sforzi ciechi, passionali, compiuti sull’impeto di attrazioni fatali per poi infine scoprire che quello che rincorrevano non era né quello che cercavano, né quello che intimamente volevano.
Per evitare questi abbagli che possono compromettere il corso di un’intera vita, è indispensabile sviluppare una conoscenza approfondita di sé stessi e praticare quel che la Scienza dello Yoga definisce Vairagya, il sano ed equilibrato distacco emotivo, che non significa repressione dell’emotività, bensì la sua gestione armonica ed equilibrata.
Come fare?
Da dove cominciare?
Come superare gli ostacoli che si insidiano lungo il percorso?
In questo Seminario trovate risposta a queste domande in vista dello sviluppo della tanto desiderata ma altrettanto rara autonomia affettiva.
Altri temi affrontati nell’esperienza di Visualizzazione Meditativa:
- la gestione dell’emotività nel rapporto genitori-figli;
- la mancanza di fiducia nel partner a causa di tradimenti subiti;
- la complementarietà nella relazione di coppia: come evitare dinamiche di dipendenza affettiva.
Contenuto: Come sviluppare una sana affettività (Seminario di formazione in Counseling tenuto a Silea, Treviso)