L'opera più conosciuta di Giuseppe Cesare Abba è un tributo all'epopea garibaldina con un'enfasi accentuata relativa all'impresa. Non c'è Garibaldi distinto dai suoi gregari, non emergono ricordi e impressioni di un testimone o di un protagonista che si senta differente da tutti coloro che presero parte alla spedizione. Abba scrive per tutti e in nome di tutti. I suoi sono ricordi e memorie di uno dei Mille, testimonianza di quello stato d'animo garibaldino, di quella vaga e diffusa fiducia mistica, senza le quali l'impresa non sarebbe stata possibile e grazie alle quali ancora oggi gode di fascino immutato.