Lorenzo Salvani è un venticinquenne di Genova, studente di legge all’università. Ragazzo coraggioso e d’animo nobile, con il viso appena increspato dalla malinconia, ha molto a cuore il destino della sua città. Un giorno, Collini, il solo amico di Lorenzo, corre da lui per chiedergli aiuto. Un nobile squattrinato, il conte di Montalto, l’ha sfidato a duello. Lorenzo, in quanto amico, si sente in dovere di aiutare Collini. E così avrà inizio una rocambolesca avventura nell'Italia di metà Ottocento tra amori inscindibili, amicizie di sangue e tradimenti inaspettati. A far da contorno, la cornice politica dell'epoca: rivalità cittadine, rivoluzioni nazionali e scontri tra potenze europee.
Anton Giulio Barrili (1836-1908) è stato uno scrittore italiano. Molto prolifico, scrisse più di cinquanta romanzi. Barrili ebbe un grande successo di pubblico e critica e contò tra i suoi ammiratori anche Benedetto Croce che lo apprezzava per il suo stile scorrevole e le trame articolate e coinvolgenti.