La felicità è come un pallone che si rincorre, ma una volta che lo si è raggiunto, gli si dà un calcio per poter continuare a rincorrerlo! Infatti, è proprio in quella corsa che ci si sente stimolati; è in quella ricerca, in quello slancio per raggiungere l’obiettivo che si trova la felicità.
Quando si finisce per ottenere ciò che si desiderava, al momento si è felici, certo, ma subito dopo si avverte un vuoto: si deve cercare ancora qualcos’altro e non si è mai soddisfatti. Allora, che cosa bisogna fare? Mettersi alla ricerca di quanto c’è di più lontano e di più irrealizzabile, ovvero la perfezione, l'immensità, l'eternità e, strada facendo, troverete tutto il resto: la conoscenza, la ricchezza, la potenza, l'amore... Sì, avrete tutto quanto senza nemmeno averlo chiesto.