Il bacio di Venere

L’avaro e superbo tiranno di Sardis, si addormenta ubriaco sulle rive del fiume Pattolo. Gli appaiono durante una fresca notte d’estate una donna ragno, una civetta dagli occhi azzurri, un satiro danzante e una ninfa amorosa. Quest’ultima porta al collo una collana anticamente forgiata dal dio Vulcano per la moglie Venere, un gioiello che possiede il potere d’innamorare chiunque si trovi intorno a chi lo indossa. Il re si lascia irretire nell’incantesimo d’amore ma non rinuncia all’ossessione della sua vita: l’oro, il potere, la ricchezza. Più volte il consigliere Gorgia viene a cercarlo per eventi gravi che richiedono la sua presenza a corte, ma il tiranno trascura i suoi doveri e lo attende un’amara lezione.

Il testo in ottava rima segue le tre unità aristoteliche di spazio, tempo e azione, come nel teatro greco. Un coro assolve la funzione del narratore, descrivendo le azioni dei personaggi, che parlano in prima persona. In omaggio con l’audiolibro narrato dallo stesso Federico Berti su musiche di Kevin McLeod, l’edizione digitale impreziosita da 7 tavole illustrate in formato poster, che solo in questo punto vendita vengono rilasciate in alta qualità per poterle stampare e appendere alla parete.

INDICE:

Il re somaro

La donna ragno

La maledizione della civetta

Terremoto a Sardis

La musica del fauno

Il bacio della ninfa

La morte di Ancuro