Tra le viuzze e le piazze di un paesino siciliano degli anni Sessanta, il giovane Filippo vive la sua vita tranquilla, semplice e abitudinaria. Gestisce una bottega di generi alimentari e, orfano da tempo, ha come compagni di vita un ex professore di latino molto avanti negli anni e il suo inseparabile cane. Fino a un certo punto tutto sembra procedere con i ritmi di sempre: casa, lavoro, Zio Cono e Nicu. Sembrava. Perché il destino ha deciso diversamente. A stravolgere tutto sarà l'incontro con Teresa — una donna sposata con colui che presto diventerà il suo migliore amico — e l'acquisto di una villa misteriosa nella quale accadono cose sempre più strane. La passione per Teresa e il fascino arcano che la villa emana prenderanno il sopravvento sulla ragione. Ciò che accade nella Stanza della torre è indefinibile e Filippo dovrà far affidamento su tutte le sue energie per non sprofondare nel baratro della pazzia. Un romanzo ricco di mistero, passione, tensione.