Con La peste, Pino Casamassima, torna a confrontarsi con la narrativa. Tra autobiografia e invenzione l�autore, giornalista e scrittore di lungo corso, ci racconta la storia di un anno segnato da una pandemia, che ha sconvolto le persone riducendole al loro passato. Di fronte a sirene ululanti, fra gli affetti strappati dalle case con gli stipiti delle porte segnati dalle unghie e quegli sguardi portati via e mai pi� rivisti, insegue la memoria di un�altra vita, di un amore maledetto, di una vendetta. Con una scrittura secca, emozionante, il lettore viene trascinato nel vortice di una vita spezzata, un omicidio, una colpa mai scontata.