Madre Oort
Beskrivning av boken
Fantascienza - romanzo breve (48 pagine) - Nel vuoto dello spazio, una madre sfida l'ignoto per riavere suo figlio: fino a dove può spingersi l'amore oltre i confini dell'umanità?
Mentre la Terra sprofonda in crisi ecologica e sociale, Marte appare come un nuovo inizio per chi è disposto a lasciare tutto. Su uno di quei viaggi pionieristici, però, accade l'impensabile: Sebastian, figlio di una giovane coppia di coloni, scompare misteriosamente a bordo della Pioneer IV, senza lasciare traccia. Tra l'incredulità generale e le procedure asettiche dell'equipaggio, il dolore della madre diventa determinazione feroce. Cosa nasconde quel vuoto spaziale apparentemente inanimato? E chi, o cosa, si cela nei confini sconosciuti della Nube di Oort? Il viaggio dei coloni verso un nuovo pianeta si trasforma in una lotta inesorabile contro un mistero che trascende i confini dell’umanità e che mette alla prova la disperata volontà di una madre pronta a sfidare tutto per riavere suo figlio.
Nato ad Asti nel 1968, Davide Del Popolo Riolo vive e lavora come avvocato a Cuneo. Ha esordito come scrittore nel 2014 con un romanzo di fantascienza ambientato nella Roma di Cesare, De Bello Alieno (Delos Digital), con cui ha vinto il Premio Odissea e il Premio Vegetti della World Science-Fiction Italia. Nel 2015 ha pubblicato un altro romanzo di sf ambientato nell'età romana, Non ci sono dei oltre il tempo (Kipple), che ha vinto il Premio Kipple e nel 2019 Übermensch (Delos Digital), romanzo su un supereroe nella Germania nazista, giunto in finale al Premio Urania e tra i dieci libri dell’anno consigliati da Tom’s Hardware. Con il romanzo breve legal-sf, Erasmo (Delos Digital) ha vinto il Premio Cassiopea nel 2015 e con il racconto Breve manuale di conversazione con i morti, pubblicato sulla rivista Andromeda, il Premio Viviani nel 2018. Suoi racconti sono stati pubblicati dalle più importanti riviste di genere e in antologie quali, nel solo 2019, Strani Mondi (Urania) e Altri futuri (Delos Digital), che raccoglie i migliori racconti del 2018. Nel 2020 ha vinto il Premio Urania col romanzo Il pugno dell'uomo, e lo ha vinto nuovamente nel 2022 con Per le ceneri dei padri che ha vinto anche il Premio Italia 2024.