Che diavolo ne so io di come si cresce un bambino? Niente. Un cazzo di niente.
Eppure, eccomi qua, il solo e unico tutore di mia nipote. Sarei perso se non fosse per Katherine, la bellissima ragazza che sembra avere tutte le risposte. Katherine, che lentamente si fa strada nel mio cinico cuore.
Continuo a ricordare a me stesso che non mi posso innamorare di qualcuno quando per noi non c’è un futuro.
Ma raccontarmi questa bugia e crederci sono due cose diverse.
Katherine…
Quando Brady arriva in sella alla sua Harley, con l’aria dell’angelo vendicatore – un metro e novanta di muscoli cesellati, occhi color della salvia selvatica, e pelle baciata dal sole impreziosita da tatuaggi – sono indecisa se cadergli ai piedi o darmela a gambe levate. Perché se gli dicessi ciò che è successo la notte in cui la sua famiglia è morta, potrebbe odiarmi.
Ma non ho fatto conto sulle notti che passiamo insieme cercando di dimenticare il dolore che ci ha portati qui. Gli ho giurato che non avrebbero contato nulla, che non mi sarei innamorata.