Preannunciata da guerre e virus, è iniziata una nuova epoca dal carattere catastrofico e apocalittico. Essa esaspera e porta nello stesso tempo a compimento e dissoluzione il progetto mancato della modernità, consegnandoci un mondo non meno conflittuale, eppure dominato da un’unica narrazione totale, quella capitalistica. Questo libro prova a sondarne le ideologie e le ragioni ultime. Senza rinunciare all’alfabeto dialettico della critica e al tentativo inesausto di proporre alternative spendibili nel presente.