In questa nuova avvincente raccolta dal titolo molto eloquente, Pacifico invita i lettori ad una riflessione semplice ma non per questa ovvia: è opportuno “risvegliarsi”, seppure tra virus e problematiche varie, che, invero, coinvolgono gli stessi profughi. Anzi! Proprio la presenza del virus ci dice che “non c’è più tempo…”. E non possiamo non sperare “che non sia ormai troppo tardi!”. Del resto, non vi è chi non veda quello che è fin troppo evidente: viviamo in un mondo in cui si è soliti “lamentarsi…” senza, però, far nulla per cambiare le nostre sorti. “I figli della cultura di Saffo” non fanno altro che mostrarsi, per l’ennesima volta, “xenofobi…”, mettendo in atto insulse politiche di odio, di certo “fomentate da taluni governanti…”.