Piccolo mondo antico
Description of book
Il capolavoro di Antonio Fogazzaro, ambientato nella Valsolda, negli anni che precedono la seconda guerra di Indipendenza. Un mondo piccolo che l’autore accompagna con affetto, a volte usando il dialetto per restar più aderente ai suoi personaggi, verso la sua futura trasformazione in un mondo “italiano”, mondo in cui il sentimento patriottico e di lotta per la libertà, si alterna al conflitto tra fede e razionalità. Il libro si chiude alla vigilia dell'Unità d’Italia, Ecco le parole di uno dei giovani patrioti, alla vigilia della sua prima battaglia : “La vedarà che razza de Italia che vien fora! I nostri fioi ne farà un monumento, ma dopo vegnarà, capisela, con licenza, quelle figure porche de quei nevodi, che me par de sentirli: "Che da can", i dirà, "che i la ga fata, quei veci insensai, sta Italia!"» Musica: Il coro del Nabucco, di Giuseppe Verdi, con arrangiamenti di Ivan Genesio.