Breve storia del Medioevo
Description of the book
Un viaggio appassionante alla scoperta dell’epoca di mezzo
Nessuno degli uomini o delle donne vissuti tra i secoli V e XV ebbe mai la consapevolezza di vivere nel Medioevo. L’idea di “età di mezzo” nacque per identificare un periodo di sospensione e di separazione tra il mondo classico e il mondo rinascimentale.
Sin dall’origine della definizione, il Medioevo acquisì dunque una sua fisionomia non tanto grazie ai caratteri che lo contraddistinguevano, quanto in base a quelli che gli mancavano. Una connotazione che assai rapidamente si sviluppò in senso negativo. Secondo gli Umanisti, al Medioevo mancava la base culturale del mondo antico; i seguaci della Riforma di Lutero lo criticarono duramente per l’egemonia opprimente della Chiesa cattolica e, infine, gli Illuministi lo connotarono come epoca dominata da oscure superstizioni e credenze. Quasi come reazione a queste posizioni, nei secoli seguenti si sviluppò invece il mito di un Medioevo ricco di fascino e mistero, culla di molte delle istituzioni per come le conosciamo oggi. Questo libro è un viaggio alla scoperta di un’epoca fondamentale e complessa, che ha contribuito a delineare la fisionomia culturale e politica d’Europa.
Oltre i luoghi comuni e l’immaginario collettivo, cosa fu davvero il Medioevo?
Tra i temi trattati nel libro:
L’invenzione del Medioevo
Tra età antica e alto Medioevo
Le migrazioni dei popoli germanici
L’Europa di Carlo Magno
Universalismi e particolarismi: chiesa, impero e comuni
Lo spazio geografico
Il paesaggio e gli uomini
La mentalità e la cultura
Monaci, frati, santi ed eretici
Donne, uomini e bambini. La vita in famiglia e lo studio
Monarchie feudali, regni e signorie
La crisi del Trecento
Roberto Roveda
(Milano 1970) è cultore della materia in Storia medievale presso l’Università di Bergamo. Collabora con «Focus Storia», «Unione sarda», «Limes», «Medioevo», «Meridiani» e con il magazine svizzero «Ticino 7». È consulente e autore per le maggiori case editrici italiane di ambito scolastico. Tra le pubblicazioni: Il confine settentrionale. Austria e Svizzera alle porte d’Italia; L’Alto Adige conteso. Insieme a Michele Pellegrini ha pubblicato I grandi eretici che hanno cambiato la storia e Breve storia del Medioevo.
Michele Pellegrini
(Milano 1981) laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, è dottore di ricerca in Storia del Cristianesimo e delle Chiese cristiane. Insegna Storia e Italiano in un centro di formazione professionale. Tra le sue monografie: L’ordo maior della Chiesa di Milano (1166-1230); Il confine occidentale. Dalla langue d’oc al movimento No Tav; Il confine settentrionale. Austria e Svizzera alle porte d’Italia. Insieme a Roberto Roveda ha pubblicato I grandi eretici che hanno cambiato la storia e Breve storia del Medioevo.