Il castello è da sempre, nell'immaginario comune, un luogo pieno di suggestioni. Che si tratti di un edificio magnifico, simbolo di potere e di supremazia, o che siano rovine da cui si levano inquietanti lamenti notturni, il castello rappresenta un posto ideale in cui ambientare racconti ammantati di orrore e mistero. Ed è ciò che hanno fatto gli undici autori di questa raccolta, accompagnati per mano dalla prefazione di Angelo Marenzana, anche curatore dell'antologia. Tra queste pagine si alternano crudeltà e torture, vendette e gelosie, oscure presenze e feroci sacrifici.