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Dietro una mano

Description of the book

La violenza contro le donne, un crimine odioso

Graziano Di Benedetto è un autore che impronta le sue storie a temi sociali di grande impatto, basta leggere i suoi precedenti romanzi, per capirlo.

Qui protagonista è Gabriella, una donna bella, con un’anima candida, altruista, che ha vissuto infanzia e gioventù in una famiglia chiusa, come spesso capita nella provincia italiana.

Gabriella ha una bel carattere aperto, sensibile, espansivo e si aspetta che la vita le sorrida e le doni la felicità che le pareti di casa non conoscono.

Quando incontra Cristiano sembra che la promessa debba finalmente avverarsi, un fidanzamento, il matrimonio, il viaggio di nozze…

Graziano Di Benedetto conduce con rara maestria il lettore attraverso una storia di ordinaria violenza contro le donne.

Non è un libro che si legge e si mette da parte con facilità, lascia il segno.

La copertina è di Elisabetta Da Roit, pittrice di Candiolo.

Precisazioni sull’audiolibro

Di Benedetto ha costruito una sceneggiatura in un sottile e drammatico crescendo di suspense. La prima parte è più lenta, per consentire al lettore di penetrare la psicologia contorta o sensibile dei personaggi.

Una parte centrale dà corpo al libro e sfocia nel dramma finale, difficile da sopportare secondo il parere di alcuni lettori.

Un’esplosione di violenza lascia esterrefatti. Il gioco subdolo della prevaricazione mostra volti anche diversi tra loro.

Di Benedetto è, nella vita, oltre che scrittore, anche infermiere, ed è impegnato nell’insegnamento presso alcune università e strutture private.

È anche stato coinvolto in cariche pubbliche amministrative.

Inoltre, per l’esercizio della sua professione ha voluto studiare recitazione ed è divenuto formattore, colui che forma ed educa attraverso la recitazione.

Preferisce raccontare direttamente negli audolibri le sue storie, con una voce potente dalla particolare inflessione.

Sostiene, forse non a torto, che solo l’autore riesce a regalare il pathos che ogni narrazione richiede.

Il libro è stato premiato al Premio Convivio 2017 a Taormina.