In questa raccolta di scritti, Paul Goodman (1911-1972) traccia le linee e le possibilità di una critica sociale anarchica e di una pedagogia libertaria per rispondere a una questione di fondo: come difendere e sviluppare l"autonomia delle persone in una società che li vuole massificati, servi dei consumi, conformisti al potere e alle tradizioni sociali. Quella di Goodman è una critica radicale alle istituzioni sociali ed educative a favore della creazione di contesti, comunitari e locali, più liberi e sottratti alla logica del potere e delle sue forme di dominio.
Paul Goodman, sociologo, scrittore, poeta, è uno dei principali esponenti del pensiero anarchico del Novecento. I suoi scritti hanno inflienzato la sinistra libertaria e il movimento studentesco americano, e non solo, negli anni "60.