I Contratti Forward
Description of the book
I contratti forward sono contratti di compravendita "a termine" e si differenziano da quelli "a pronti" per il fatto che la consegna del bene oggetto del contratto (il sottostante) e il pagamento del prezzo pattuito avvengono a una data futura prefissata e non nel momento in cui le due parti raggiungono d'accordo.
Ad esempio, il soggetto A decide di acquistare dal soggetto B un'auto e viene pattuito un prezzo di 10.000 euro.
Se pagamento e consegna dell'auto avvengono nel momento dell'accordo si tratta di un contratto a pronti.
Qualora i due soggetti decidessero di comune accordo di posticipare pagamento e consegna di 30 giorni (e siglassero un impegno scritto in tal senso) ci troveremmo di fronte a un contratto a termine.
I contratti forward permettono di posticipare nel tempo il regolamento di una compravendita già concordata nei dettagli (prezzo e quantità/caratteristiche del bene) e come tutti i contratti derivati hanno due funzioni principali: copertura e speculazione.
• L'acquirente di un contratto forward può, infatti, acquistare un bene con pagamento differito proteggendosi da eventuali aumenti dei prezzi (e risparmiando sui costi di stoccaggio in caso di materie prime).
• Viceversa per il venditore che invece si pone come obiettivo la copertura da eventuali flessioni dei prezzi (e dalla eventuale mancanza di disponibilità immediata del bene).
Con i forward si può anche speculare, puntando al rialzo o al ribasso dei prezzi: nel primo caso si acquista il forward al prezzo x per poi rivendere il bene al prezzo x+y in contemporanea con la consegna a termine, realizzando un profitto pari a y. Nel secondo si vende il forward al prezzo x per poi acquistare al prezzo x-z il bene in contemporanea con la consegna a termine, realizzando un profitto pari a z.