"Il tampone. Lo spettro della positività. Un anticipo della morte. In bocca, nella gola, si nasconde il seme di un fiore del male. Una volta sbocciato, mano a mano che cresce vi stende i propri petali neri, fino a soffocare. Eppure l’amore è capace di guardare in faccia la morte, e di non calcolare, di non prenderla in considerazione. Se dell’amore non possiamo dire che sia più forte, possiamo nondimeno affermare che non ha fine". Una riflessione dello spazio di una lettera sull'esperienza umana della morte e dell'amore.