Il futuro che corre sulla vita che va
Description of the book
Non è mai facile fermarsi, riflettere e guardare dentro di sé. Anzi, è una delle cose più difficili da fare per un essere umano, perché giudicare sé stessi, il proprio cammino e valutare la propria coscienza sono cose che mettono paura e spavento. Non a chi, però, ha un animo nobile e sensibile come quello di un poeta, che con delicatezza e armonia riesce ad entrare nel profondo dell’anima e trasformare l’io interiore in versi. Questa raccolta di poesie è anche questo: uno sguardo a sé stesso, dentro l’universo per far uscire versi profondi, a volte intimi, a volte universali, che in rima o sciolti catturano il pubblico. Il lettore si ritrova così calato in una realtà a sé non del tutto estranea che gli permette di immedesimarsi nelle poesie stesse. Il ritmo è compassato e lento, riflessivo e a tratti emotivo. Le parole incontrano la natura e l’universo seguendo lo stile della passione e dell’emotività. Non ci sono particolari ghirigori letterari, se non le rime ricercate in alcune odi, è il punto di forza dell’intera raccolta, che così arriva in maniera più diretta nel cuore del lettore. Un lettore che è eterogeneo come la raccolta stessa, anche se probabilmente alcune poesie sono più adatte ad un pubblico adulto e tendenzialmente femminile. Lo stile è scevro da trionfalismi linguistici, perché quello che conta è la parola nella vacuità del foglio bianco. Le rime ci rimandano a poesie di altri tempi, i versi sciolti a forme poetiche più moderne, cosicché ce n’è un po' per tutti i gusti, lasciando trasparire il forte senso nostalgico e riflessivo dell’intero volume, che piace e avvolge come in un morbido lenzuolo.