La fiamma fredda
Description of the book
"La fiamma fredda" è il primo romanzo di Silvio Benco, pubblicato nel 1903 per i tipi del prestigioso editore milanese Treves. Con una piacevole commistione fra brutale schiettezza e pungente ironia, esso si incentra sulla vita di Arsinoe Benazar, figlia del ricchissimo commerciante Daniele e che potrebbe pertanto avere tutto ciò che desidera. L’unica cosa che però le manca – e che il denaro non le potrebbe mai comprare – è la bellezza: tediata da un’insicurezza, tremendamente moderna, sul proprio aspetto fisico, Arsinoe dovrà trovare una qualche soluzione per poter coronare il suo sogno di diventare madre. Forse riuscirà a trovarla in Consalvo Vanderra, un conte decaduto in cerca di moglie...
Enea Silvio Benco (1874-1949) nasce a Trieste da una famiglia benestante. Nel 1890, a causa della morte del padre e dei conseguenti problemi economici, è costretto a lavorare, riuscendo a farsi assumere come giornalista da varie riviste triestine (L’Indipendente, Il Piccolo). Nel 1904 sposa Delia de Zuccoli, da cui avrà la figlia Aurelia. Fra il 1916 e il 1918, a causa delle sue attività irredentiste, è imprigionato dalle autorità austriache. Successivamente all’annessione di Trieste all’Italia, mantiene una certa freddezza nei confronti del fascismo, al quale rifiuterà sempre di tesserarsi. Dopo essere riuscito a mantenere per anni un qualche modus vivendi, nel 1943 è forzato dai fascisti a ritirarsi a Turriaco, cittadina in cui rimane fino alla morte.