La guerra europea
Description of the book
Il 23 luglio del 1914 la Monarchia degli Absburgo, per mezzo di una «nota» diplomatica, chiedeva al Governo di Serbia la riparazione del sangue per la strage dell’Arciduca a Serajevo. Chi non ricorda lo sgomento che assalì l’Europa a leggere quella «nota» famosa? Ma la paura delle Cancellerie nel riceverne copia non fu minore. Non sfuggì loro che l’Austria aveva studiata la più sanguinosa provocazione alla Russia con arte fredda e sottile, poichè, dopo avere per due settimane rassicurate le Potenze della Triplice Intesa che presenterebbe alla Serbia richieste moderate, di sorpresa invece, quando nessuno se l’aspettava, e già i Governi dell’Europa erano tutti sul punto di andare in campagna, chiedeva al piccolo Stato di suicidarsi sulla tomba dell’Arciduca, concedendogli due giorni soli per il sacrificio. Che cosa sarebbe avvenuto, se la Russia non avesse voluto o potuto abbandonare la Serbia al suo destino?