La Leva Finanziaria e la Gestione del Rischio
Description of the book
Le tecniche e le strategie per gestire al meglio la potenza della leva finanziaria attraverso gli strumenti che permettono di raggiungere velocemente gli obiettivi finanziari, sfruttando le varie categorie di investimento: CFD, Forex, Indici, materie prime, Futures, Opzioni.
Il vantaggio principale della leva è che ci consente di mantenere più liquidità in portafoglio, dato che bisogna vincolare solo una piccola parte del valore dei beni cui siamo interessati; grazie alla leva, infatti, possiamo ottenere un'esposizione molto più grande di quella che otterremmo con il possesso fisico dei titoli, consentendoci di sfruttare al meglio il nostro capitale da investire in una serie di beni diversi anziché limitarci a uno o due soltanto.
Dobbiamo tuttavia ricordare che operando con la leva rinunciamo a tutti i vantaggi derivanti dall'effettivo possesso del titolo (in caso di azioni diritto di voto e incasso dei dividendi) o consegna (nel caso di futures); inoltre è essenziale ricordare che ci potrebbe essere richiesto di versare un margine addizionale per coprire le perdite, qualora il mercato si dovesse muovere nella direzione contraria a quella prevista.
Sebbene la leva implichi un certo livello di rischio, esistono diversi sistemi per gestire questo rischio e limitare le perdite potenziali. Un’accurata analisi della gestione del rischio dei propri investimenti, attuata attraverso lo studio dei fattori di rischio, ci consentirà di mettere in atto tutti gli accorgimenti necessari a controllare i fattori di incertezza legati a un’attività e a limitare gli effetti di potenziali eventi avversi. Nel caso dell’attività di compravendita di strumenti finanziari, la gestione del rischio si basa sulla distinzione fra potenziale di opportunità (upside risk) e potenziale di pericolo (downside risk). Dal momento che l’impiego del risparmio ha come obiettivo l’ottenimento del massimo rendimento, la gestione del rischio di un portafoglio finanziario sarà volta a limitare il più possibile il verificarsi degli eventi negativi e a minimizzarne il relativo impatto, cercando di non ostacolare il verificarsi di eventi positivi. In altri termini, la gestione del rischio finanziario consiste nel minimizzare il downside risk, senza limitare troppo l’upside risk.