La pioggia ricorda
Description of the book
Thriller - romanzo breve (58 pagine) - Portland, 1962. New Orleans, 2011. Una nonna, una nipote. Un racconto di affetti e drammi familiari, di tradimento e speranza, di amore, ma soprattutto di resilienza femminile. Due storie che diventano una. E che la pioggia segna e ricorda.
New Orleans, 2011. A distanza di sei anni, le ferite lasciate dal tremendo uragano Katrina non sono ancora rimarginate. Del resto, con più di 1800 vittime, un segno nelle menti e nei cuori degli abitanti non può che essere rimasto. In qualcuno, in modo più profondo. È il caso della ventunenne Melanie, che psicologicamente, nonostante le terapie, non ha ancora del tutto superato il trauma della perdita di entrambi i genitori. Melanie vive con la nonna Eveline, che la ama profondamente. Anche Eveline porta dentro un dramma personale, legato al decesso in giovane età del marito George. Una morte che l’aveva portata, ragazza madre, a trasferirsi dal Maine alla Lousiana. Un fatto di cui Eveline non ha mai parlato volentieri, perché nel passato è sepolto il dramma della violenza familiare. Ed è il futuro, ciò che conta. E il futuro è Eveline.
Caterina Franciosi è nata nel 1990 in una piccola cittadina della riviera romagnola al confine con le Marche. Ha frequentato il Liceo Classico e, successivamente, la facoltà di Lingue e Culture Straniere all’Università di Urbino. Nel 2018 apre il blog Il Salotto Letterario che si occupa di interviste e recensioni. Collabora con diverse case editrici, siti web, gruppi Facebook e riviste, tra cui l’associazione culturale Italian Sword&Sorcery nella sezione racconti e il magazine Life Factory Magazine nella sezione recensioni. Ha pubblicato racconti in varie antologie, tra cui Eau de Vampire, Il Marinaio e la Sirena e Vento del Nord (in Dreamscapes – I Racconti Perduti, editrice GDS), Dietro il muro (in Ali Spezzate, PAV Edizioni, contro la violenza sulle donne), Corvi di Guerra (in Guerriere, antologia fantasy al femminile edita da Le Mezzelane) e La carità di murt (in Halloween all’italiana, dal contest del portale LetteraturaHorror.it).