Seconda guerra mondiale, 1943. Nina, una ragazza che si affaccia alle soglie della maggiore età, è costretta a sfollare insieme ai genitori da Bologna al lago di Garda, nella Villa di famiglia. Ispirato in parte a una storia vera, il romanzo si svolge su due livelli: da una parte c’è la guerra con la sua ferocia, dall’altra parte l’antica Villa piena di vicende rimaste oscure nel tempo. Vicende di amori, di preti, di ritrovati entomologici, di esperimenti medici. In quest’ atmosfera sospesa, qual è il lago di Garda negli anni che vanno dal 1943 al 1945, gli anni della Repubblica Sociale, Nina insieme a chi è sfollato come lei nell’antica casa, comincia l’esplorazione dei misteri della villa e di chi l’ha abitata nei secoli portando alla luce la verità sulla sua famiglia.