Tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80, una nuova band musicale si affaccia sulla scena rock nazionale, è il quintetto milanese degli “Hope”. Ma ciò che per molti ragazzi è un sogno che si realizza, per Giovanni, virtuoso chitarrista e compositore del gruppo, è l’inizio di un incubo. La pressione mediatica lo trascina nel vortice del panico, cui riesce a far fronte solo attraverso l’uso di stupefacenti, che stravolgono la sua vita professionale e privata. Fino al giorno in cui, di colpo, sembra svanire misteriosamente nel nulla.