Con le letture esclusive dell'autore Vincenzo Consolo.
Pubblicato nel 1985, Lunaria si presenta sotto la forma di una favola teatrale, ma si fa leggere come un racconto dotato del ritmo e dell'aerea grazia di un "divertimento" mozartiano. Vincenzo Consolo narra la storia di un viceré malinconico, afflitto da una moglie esuberante e da uno stuolo di parenti avidi e cortigiani infidi, "costretto" suo malgrado a vivere in una Palermo settecentesca solare e violenta, di cui lui solo sembra intuire, dietro il fasto di facciata, il degrado profondo. Una notte questo lunatico e misantropo personaggio sogna la caduta della luna. E, tra lo stupore dei villani, in una remota contrada la luna cade davvero, sgomentando la corte e gettando lo scompiglio nella comunità degli accademici chiamati, con le povere armi della loro scienza, a spiegare il prodigio. Un tema letterario antichissimo diventa così metafora del disfacimento del potere, ma anche della cultura e della poesia come illusione necessaria contro la precarietà della vita, capace di rinascere sempre in luoghi imprevedibili e in forme nuove e pure. COVER DESIGN: LEFTLOFT. IN COPERTINA: J. ENRIQUE MOLINA / ALAMY STOCK PHOTO.