Maestri meditabondi
Description of the book
È uno spirito dalla intonazione forte e serena a donare a queste liriche una autenticità vivida. Serenità profonda che non sottende però alla leggerezza vuota, ma che sa anzi osservare il mondo in un tono intelligente e smaliziato, gustandosi bene lo stupore che esso produce.
Scorrendo con una musicalità profonda e strutturata, i versi si fanno presto caldi, capaci di parlare al cuore e di inspirare una dolcezza luminosa. Vi si avverte una gagliardia rinnovata, finalmente fiduciosa del futuro. La maturità, col suo carico di esperienze, avrebbe potuto magari fiaccare lo slancio vitalistico di un uomo, costringerlo in un recinto di dimessa malinconia; invece egli negli occhi di una bimba, freschi e potenti di vita pura, trova un senso nuovo, una dimensione del domani a cui rivolgersi con trepidante entusiasmo.
Le abitudini si rovesciano, sbocciano altri punti di vista su un mondo che ancora regala sorprese. Un tramonto allora non è la luce esiziale di un giorno, ma il preludio di un altro che sta per arrivare: ed è bello stringersi negli affetti della famiglia, legare il corso di un proprio esistere a quello di chi si ama, per proiettarsi insieme nel futuro.
E quando è una nostalgia delicata ad affiorare dalla trama poetica, non è mai un dolore, bensì il segno di una coscienza di sé che può rivolgersi senza rimpianto al passato. E non manca una punta di ironia, giocosa acutezza che più di tutto sa dare la giusta misura alle cose.
Una voce schietta, penetrante e allegra che sa trasmettere il calore di emozioni vere.