Maledetti pacifisti (nuova edizione)
Come difendersi dal marketing della guerra
Description of the book
NUOVA EDIZIONE AGGIORNATA E PUBBLICATA DOPO UN ANNO DI INVASIONE RUSSA DELL'UCRAINA
«Non sono un medico, non sono un politico, sono un giornalista. Il mio pezzettino, la mia gocciolina, è provare a raccontare la guerra per quello che è: merda, sangue, morte e dolore.» Mentre l'Ucraina brucia, Nico Piro, inviato di guerra per il Tg3, ragiona e scrive in queste pagine, con penna affilata, della vendita del "prodotto-guerra" da parte dei politici e del loro apparato mediatico, disperatamente impegnati a piazzare il conflitto a un'opinione pubblica che non ne vuole sapere nulla ed è schierata – lo dicono i sondaggi – con la pace. Di fronte alla violenza verbale degli opinionisti con l'elmetto, al sorgere di un pensiero unico bellicista, lo scopo di questo pamphlet è smontare la narrazione della guerra che ci stanno spacciando come male necessario dall'alto valore morale.
«Un conflitto è un prodotto, e chi crede sia il prodotto migliore sugli scaffali vuole e deve venderlo all'opinione pubblica. A noi non resta che respingerne l'acquisto compulsivo, prendendo coscienza del fatto che la narrazione bellicista altro non è che marketing.
Dal PUB "Pensiero Unico Bellicista" dobbiamo difenderci se da cittadini che, uniti, possono influenzare il dibattito pubblico condizionando le scelte della politica, non vogliamo ridurci a consumatori ipnotizzati.
Se vuoi la pace, impara a conoscere la guerra.»