Fantasy - racconto lungo (34 pagine) - “Il mio Dio è un martello.
Il tuo è morto inchiodato.”
Il tallone di una tirannia di ferro calpesta libertà e religioni, segregando i sudditi in città da incubo.
Sul margine dell’apocalisse, i crociati di una fede in estinzione si oppongono all’oppressore con il ferro e il fuoco del dogma.
Ma non esiste redenzione, nella cenere.
Non c’è speranza, nel ghiaccio.
Solo la certezza che nessuna carne verrà risparmiata.
Luca Mazza è nato a Bologna nel 1980. Maturità classica, laurea in Scienze Motorie, come autore è stato selezionato in diverse antologie: Zappa&Spada, Acheron Books 2017, con il racconto Il monco il lurco la laida; Thanatolia, Watson 2018, con il racconto L’Inferno non ha mappe; L’orrore di Lovecraft, Esecranda 2018, con il racconto Eggregora. Ha curato l'antologia N di meNare, Lethal Books 2018; ha fondato il sito Ignoranza Eroica e ne cura la pagina su Facebook. Collabora con Heroic Fantasy Italia e Italian Sword&Sorcery con racconti e approfondimenti.