Stranieri su un molo
Ritratto di famiglia
Description of the book
Tash Aw esplora la vitalità culturale dell’Asia moderna in un memoir poetico che racconta la complicata storia della sua famiglia: una vicenda di migrazione e adattamento, di distanze e sottintesi, di accettazione cieca e amore silenzioso.Gli stranieri smarriti su un molo sono i nonni dopo l’insidioso viaggio in barca per fuggire dalla Cina verso la Malesia negli anni Venti. Dal porto di Singapore, a una corsa in taxi nella Bangkok di oggi, a un’abbuffata da Kentucky Fried Chicken nella Kuala Lumpur degli anni Ottanta, Aw tesse storie di inclusione ed esclusione, tra scenari che saltano da villaggi rurali a club notturni e una varietà vertiginosa di lingue, dialetti e slang, per creare un ritratto intricato e vivido di un luogo stretto tra il futuro in rapido avvicinamento e un passato che non si lascia andare."Così acuto e ben scritto da desiderare che il racconto continui ancora."Chimamanda Ngozi Adichie"Abbiamo ragione a confrontarci con i traumi mai affrontati della nostra famiglia? È una domanda che negli ultimi anni si sono posti scrittori come Ocean Vuong e Madeleine Thien, e che Aw affronta con sensibilità."The Guardian“'Stranieri su un molo' ci aiuta a capire meglio di tanti saggi la storia delle migrazioni, le differenze attuali tra culture e generazioni, maggioranze e minoranze, ricchi e poveri."Goffredo Fofi"Una scrittura che ci attanaglia con la sua vitalità, bellezza e significato."Deborah Levy