I particolari anche anatomici, biologici, botanici, spesso vengono trascurati o malinterpretati da critici e traduttori, e, di conseguenza, dai lettori. Perché il lettore possa fruire dell’opera d’arte in modo ottimale, è essenziale che traduca in immagini i realia che incontra. «Studiando il famoso racconto di Kafka [La metamorfosi], i miei studenti dovevano sapere esattamente in che tipo di insetto si era trasformato Gregor (era uno scarabeo a cupola, non lo scarafaggio da appartamento dei traduttori sciatti)»4. Il dato biologico nell’opera narrativa non è mero sfondo, ma ha un preciso valore strutturale.