L'editoria è un'attività che consiste nel «rendere pubblici determinati testi privati". Per realizzare il proprio scopo, il lavoro editoriale si compone di molti aspetti diversi: dalla selezione dei testi alla loro pubblicazione, dalla sostenibilità economica ai compromessi con il mercato, dal desiderio di innovare alla volontà di difendere la qualità del libro e così anche della letteratura in generale.
Ma l'editoria è anche, in ultima istanza, una responsabilità, che l'editore si prende davanti al proprio investimento economico e nei confronti del patrimonio culturale in generale, soprattutto se di un editore letterario si tratta.
In un contesto complicato dai molti fattori in gioco e dall'impossibilità di definire alcune proprietà instrinseche (che cos'è davvero la qualità letteraria?), Constantino Bértolo, sulla base della propria esperienza sul campo, riflette su come sia possibile oggi coltivare un'originale "poetica editoriale" in un contesto ricco di sfide e possibilità.