Senilità è il secondo romanzo di Italo Svevo, pubblicato nel 1898. Il protagonista del romanzo è Emilio Brentani, uomo inetto, diviso tra la brama di amore e piacere e il rimpianto per non averli goduti.
Nel romanzo Svevo affronta il problema dell'inettitudine, dell'incapacità da parte del protagonista di gestire la propria vita interiore e sentimentale. L'indecisione e l'inerzia con cui Emilio affronta le vicende della sua vita lo portano a chiudersi nei suoi ricordi, in uno stato di vecchiaia spirituale. Nel 1962 ne è stato tratto l'omonimo film, diretto da Mauro Bolognini.