W życiu i w potwornym sposobie swojej śmierci, Joseph Goebbels był najbardziej oddanym z nazistowskich przywódców. Goebbels był tak zakochany w Hitlerze, jego ideach i jego micie, że poświęcił dla niego wszystko, aby nieustannie żyć w świetle jego odbicia. I zgasić się, teraz, jako marionetka bez sznurków, w tej samej chwili, w której umiera jego mistrz. Podróż w celu odkrycia „kulawego diabła”, kruchego, ale niestrudzonego megafonu nazizmu. Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuje się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jest autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikował także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruje kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów. Lucas Pavetto - urodzony w Argentynie, skąd wyprowadził się w młodym wieku. Od najmłodszych lat wykazywał szczególne uzdolnienia w zakresie muzyki i malarstwa figuratywnego. Ukończył instytut sztuki w Urbino, gdzie studiował animację rysunkową i wyspecjalizował się w narracji komiksowej. Zaczął pracować w kinematografii jako reżyser, autor i scenarzysta własnych filmów.

Goebbels, kulawy diabeł

Londra, 28 Novembre 1962. E' una piovosa serata di fine autunno, gelida e cupa. Due avventori del locale "The Star" stanno godendosi gli ultimi minuti di una serata blues. Il chitarrista del gruppo è un tipo strano, cupo, eccentrico. La sua terribile storia, come scopriranno presto, è una storia di sopravvivenza estrema contro il male. La storia di un reduce dall'inferno di Mauthausen e delle sue terribili conseguenze. Una audio fiction liberamente ispirata ad eventi reali, e che vuole sensibilizzare il pubblico sull'orrore causato dai nazifascismi in Europa.

Cronache dai lager

L'uomo incapace di sorridere

L’Imperatore romano Nerone è associato principalmente alla nefasta catastrofe che lui stesso provocò: il grave incendio che divorò Roma Antica nel 64 d.C. Ma chi era davvero Nerone? Questo saggio storico ripercorre la vita dello spietato despota, mostrandone però anche il lato meno noto: vittima, da un lato, di una psiche disturbata che lo spinse a uccidere la sua stessa madre, fu dall'altro anche uomo pronto a schierarsi dalla parte del popolo. E sono state proprio le sue eroiche gesta a cambiare per sempre il corso della storia. Giancarlo Villa: originario di Roma, classe 1988, è uno scrittore, giornalista e alpinista. Si occupa di temi ambientali e di sostenibilità. È autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ha pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisce una campagna per la riforestazione di terreni incolti ed abbandonati.

L’impero romano: Nerone

Franz Ziereis, il massimo comandante di Mauthausen, il campo di concentramento dove venivano deportati principalmente gli intellettuali polacchi e i prigionieri di guerra sovietici. Dopo esser entrato nella polizia tedesca, Ziereis scala gli ordini gerarchici fino a ottenere il comando del campo, dove si trasferì con la propria famiglia e risiedette per tutta la durata del suo ruolo. Passato alla storia come uno dei più spietati e crudeli gerarchi, incapace di pentirsi persino in punto di morte, Ziereis era noto per la sua ossessione di sparare dalla sua abitazione, davanti al figlio undicenne, a qualsiasi prigioniero tentasse di scappare. In questa biografia si ripercorre cosa ha significato Ziereis per il Novecento, si passa dall’infanzia a Monaco, quella di un bambino timido e bullizzato dai suoi coetanei, fino ad arrivare agli orrori commessi da comandante nazista, nell’angolo di secolo più buio per l’umanità. Giancarlo Villa è uno scrittore e biografo italiano. Autore di una serie di biografie incentrate sui generali e dittatori più famosi, Villa è anche uno scrittore di romanzi fantasy e filosofici.

Franz Ziereis

Nella vita e nell'orribile modalità della sua morte, Joseph Goebbels fu il più devoto tra i gerarchi nazisti. Un uomo talmente innamorato di Hitler, delle sue idee e del suo mito, da sacrificare tutto per esso, da vivere costantemente della sua luce riflessa. E da spegnersi, ormai fantoccio senza fili, nel momento stesso in cui il suo burattinaio venne meno. Un viaggio alla scoperta del "Diavolo zoppo", il fragile ma instancabile megafono del nazismo. Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati. Lucas Pavetto: Nato in Argentina, si trasferisce in giovane età. Manifesta sin dalla più tenera infanzia una spiccata attitudine per la musica e le arti figurative. Si diploma all'istituto d'arte di Urbino, dove studia disegno animato, e si specializza nella narrazione fumettistica. Inizia a lavorare in campo cinematografico come regista, autore e scrittore dei propri film.

Goebbels, il diavolo zoppo

Come è potuto nascere il movimento nazionalsocialista? Chi era davvero Adolf Hitler? I gerarchi intorno a lui erano davvero tutti dei mostri? E chi ha partorito l'idea della "soluzione finale" contro gli ebrei? Questo racconto ripercorre per intero la storia del nazismo tedesco. Una analisi della sua nascita, tra la rabbia e l'umiliazione per la sconfitta nella prima guerra mondiale, passando per la sua cavalcata verso il potere e la conquista dell'Europa. Il tutto per arrivare fino alle prime sanguinose sconfitte sui campi di battaglia, alla follia dei campi di concentramento, ed alla sua lunga e tremenda capitolazione, culminata con il suicidio del suo ideatore, Adolf Hitler. Una storia terribile e che tutti dovrebbero conoscere, destinata a macchiare per sempre la storia dell'umanità. "Cronache di guerra" è una serie di Audiodrammi che ti trasporteranno nel cuore degli eventi che hanno segnato la storia dell'umanità. La ricostruzione audio, le musiche e i suoni ti accompagneranno in un viaggio emozionante alla scoperta dei personaggi chiave di questo conflitto mondiale. Preparati ad immergerti in un mondo di suoni e sensazioni, dove la storia prende vita.

Cronache di guerra

Germania, l'ascesa del male

Questo saggio storico ripercorre le avventure del grande navigatore Cristoforo Colombo, l’uomo che per primo ha esplorato il Nuovo Mondo. L’ammiraglio Colombo, nato a Genova, è una delle personalità storiche più note in assoluto. In effetti, come potrebbe essere altrimenti? Una vita dedicata all’esplorazione che ha raggiunto il suo apice con un evento che ha cambiato per sempre il destino dell’umanità: la scoperta dell’America. Tuttavia, Cristoforo Colombo aveva anche il suo lato oscuro. Noto per la sua vena rabbiosa e a volte spietata, fu proprio lui ad avviare la colonizzazione delle nuove terre e la conversione dei nativi americani al Cristianesimo. Giancarlo Villa: originario di Roma, classe 1988, è uno scrittore, giornalista e alpinista. Si occupa di temi ambientali e di sostenibilità. È autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ha pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisce una campagna per la riforestazione di terreni incolti ed abbandonati.

Cristoforo Colombo

Ernst Röhm, un influente uomo politico e militare tedesco, è stato un gerarca nazista considerato profondamente atipico per via della sua dichiarata omosessualità. Questo saggio ripercorre la sua vita, la sua carriera nelle SA, le sue tendenze sadiche e violente, narrandone le vicende con l’aiuto sceneggiature originali. Ed è in questo modo che l’autore crea una perfetta cornice atta a rappresentare la controversa amicizia del colonnello con Adolf Hitler, che si concluderà con l’uccisione di Röhm proprio per mano dello spietato dittatore. Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Si occupa di temi ambientali e di sostenibilità. È autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ha pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisce una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati.

Ernst Röhm

Per un quarto di secolo (1929-1953) Iosif Stalin è stato il padrone assoluto dell'Unione Sovietica. Dall'ufficio al Cremlino, o dalle dacie fuori Mosca dove spesso risiedeva, il dittatore gestiva con pugno di ferro ogni aspetto della vita sociale, sulla base di un'interpretazione estremistica e ultrasemplificata del marxismo. Ossessionato dall'idea di "nemici interni" pronti a tradirlo, Stalin instaurò un regime di terrore che non permise mai a nessuno dei suoi sudditi di sentirsi al sicuro. Si calcola che ben 60 milioni di persone incolpevoli abbiano subito i tragici effetti della discriminazione e repressione, fino alla pena capitale. Eppure, oggi in Russia sembra rifiorire il mito di Stalin quale figura storicamente "necessaria", che ha avuto quantomeno il merito di trasformare un paese arretrato in una superpotenza industriale in grado di affrontare e sconfiggere Hitler. Questa biografia ripercorre la vita del dittatore sovietico dagli anni del seminario di Tiflis alla rivoluzione d'Ottobre fino all'apogeo del potere. Ne delinea gli aspetti salienti della vita privata e pubblica ed evidenzia la complessità dell'uomo che ha affrontato e orientato eventi epocali che ancora oggi agiscono sugli asseti mondiali. Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati. Lucas Pavetto: Nato in Argentina, si trasferisce in giovane età. Manifesta sin dalla più tenera infanzia una spiccata attitudine per la musica e le arti figurative. Si diploma all'istituto d'arte di Urbino, dove studia disegno animato, e si specializza nella narrazione fumettistica. Inizia a lavorare in campo cinematografico come regista, autore e scrittore dei propri film.

Stalin

Comprendere il capitolo più buio della Storia d'Europa: come è stato possibile assistere all'ascesa del Nazismo? Queste biografie ripercorrono la storia e le convinzioni dei tanti gerarchi che hanno lasciato il proprio indelebile marchio tra gli orrori nazisti. Nomi famigerati come Goering o Eichmann, ma anche quelli meno conosciuti come Irma Grese, "la iena", una delle guardie donna di Birkenau, o di Josef Mengele, il medico torturatore di Auschwitz. Lucas Pavetto (1982) è nato in Argentina. Si diploma all'istituto d'arte di Urbino. Inizia a lavorare in campo cinematografico come regista, autore e scrittore dei propri film. Giancarlo Villa (1988) è uno scrittore e biografo italiano. Autore di una serie di biografie incentrate sui più famosi dittatori del Novecento, scrive anche romanzi fantasy e filosofici. Luigi Romolo Carrino (1968) è uno scrittore. Tra i suoi libri ricordiamo "Pozzoromolo" e "Esercizi sulla madre", selezionati per il Premio Strega nel 2011 e 2013, "La buona legge di Mariasole" (2015) e "Alcuni avranno il mio perdono" (2017). Simona Teodori (1975). Nel 2001 si laurea in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma ed esercita attualmente la professione forense. Fiammetta Bianchi è docente di Tecniche di Ipnosi presso l'Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.

Biografie dalla Storia: Gerarchi nazisti

Tra tutti i gerarchi nazisti, Rudolf Hess è assolutamente unico nel suo genere. Nessuno sano di mente potrebbe mai trovare nulla di positivo in Hitler, in Goebbels, in Heydrich. Rudolf Hess è forse l'unico, tra i grandi gerarchi nazisti, il cui giudizio continua a dividere. Hess ha commesso molti crimini terribili, e li ha pagati tutti duramente. Per anni è stato considerato l'unico vero amico di Hitler, ed è stato tra i teorici dello "Spazio Vitale", il teorema con il quale la Germania si arrogava il diritto di invadere i territori ad est dei propri confini. È stato però anche l'unico ad opporsi all'idea di guerra totale che il Fuhrer voleva scatenare contro l'intera Europa, intraprendendo in solitaria un volo per portare pace all'Inghilterra. Un volo la cui natura ancora oggi affascina e divide, ed è considerato un mistero senza risposta della storia. Ma di certo un volo temerario, portato avanti da un uomo dalle mille facce, e pagato a carissimo prezzo. Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati. Lucas Pavetto: Nato in Argentina, si trasferisce in giovane età. Manifesta sin dalla più tenera infanzia una spiccata attitudine per la musica e le arti figurative. Si diploma all'istituto d'arte di Urbino, dove studia disegno animato, e si specializza nella narrazione fumettistica. Inizia a lavorare in campo cinematografico come regista, autore e scrittore dei propri film.

Rudolf Hess

Parlare di Napoleone vuol dire confrontarsi con un gigante. Come ha potuto un semplice adolescente originario della Corsica, basso, gracile, fisicamente molto ordinario, divenire, nel giro di due decenni, prima console, poi Imperatore di Francia e poi il terrore dell'Europa intera? Usando le parole di Manzoni, dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno, il dominio di Napoleone Bonaparte è stato davvero irripetibile. Come capo della Francia, per molte volte il resto d'Europa si è unito contro di lui, in innumerevoli Coalizioni, spaventato dalla facilità con la quale quell'uomo era in grado di annientare gli eserciti nemici, ridicolizzare le strategie avversarie, stravolgere gli equilibri di un continente intero. Nemmeno la sconfitta a Lipsia ed il primo esilio riuscirono a spezzarne il carattere. Napoleone fu un vero genio militare, forse unico nella storia dell'umanità, e sui campi di battaglia di Marengo o di Austerlitz ha scritto delle pagine di storia indelebili, destinate a rimanere immortali. Ma anche un uomo che, proprio per perseguire la sua gloria, ha immolato centinaia di migliaia di soldati europei, macchiando di sangue un intero continente, come mai fino a quel momento era successo nella storia dell'umanità. Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati. Lucas Pavetto: Nato in Argentina, si trasferisce in giovane età. Manifesta sin dalla più tenera infanzia una spiccata attitudine per la musica e le arti figurative. Si diploma all'istituto d'arte di Urbino, dove studia disegno animato, e si specializza nella narrazione fumettistica. Inizia a lavorare in campo cinematografico come regista, autore e scrittore dei propri film.

Napoleone

Reynard Heydrich, il braccio destro di Himmler, l'ideatore, nel gennaio del 1942 della Soluzione finale, lo sterminio sistematico degli ebrei. Heydrich è il gerarca più spietato del Terzo Reich, il macellaio di Praga, la bestia bionda. L'uomo dall'infanzia problematica, segnata da due traumi: da una parte la voce stridula e l'aspetto effeminato che gli valsero l'appellativo di capra, e dall'altra il mistero di una presenza ebraica all'interno della sua famiglia. Ben presto il giovane Heydrich comincia a trasformarsi nell'incarnazione del ariano, ammirato da Hitler per la ferocia e per l'efficacia delle sue azioni. Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati.

Heydrich

Da quasi un secolo la storia di Anna Frank continua a emozionare e sorprendere. Il suo volto è divenuto simbolo della shoah, dell’olocausto, una tragedia collettiva che ha sapientemente documentato con il celebre "Diario di Anne Frank", letto da milioni di persone in tutto il mondo. Durante la Seconda guerra mondiale, Anne ha dovuto affrontare la brutalità di Hitler, vivendo l'orrore di quello che è stato il campo di concentramento di Auschwitz. La sua breve vita, iniziata a Francoforte sul Meno, è stata infine stroncata dal nazismo nel campo di sterminio di Bergen-Belsen quando aveva solo 16 anni. Ciononostante, Anne Frank ci parla di ottimismo, resistenza e voglia di vivere, ed è per questo che la sua storia non ha mai smesso di appassionare i lettori di ogni generazione. Giancarlo Villa: originario di Roma, classe 1988, è uno scrittore, giornalista e alpinista. Si occupa di temi ambientali e di sostenibilità. È autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ha pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisce una campagna per la riforestazione di terreni incolti ed abbandonati.

La storia di Anne Frank

A differenza delle altre figure di spicco del nazismo, la vita e la fama di Amon Göth ruotano tutte intorno alle sue azioni nei campi di concentramento. Quest'uomo dall'aspetto sgradevole, il fisico corpulento, gli occhi sempre accesi di ira, non ha davvero una vita all'infuori dei lager. Non ha talenti particolari, non ha interessi, non ha passioni vere e proprie. La sua esistenza è tutta legata alla guerra agli ebrei, all'antisemitismo, che gli permette di sfogare i suoi istinti peggiori, i suoi frequenti accessi di rabbia, di crudele sadismo. Preparatevi a conoscere la vera storia del comandante nazista da cui è stato tratto il film: "Schindler's List". Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati. Lucas Pavetto: Nato in Argentina, si trasferisce in giovane età. Manifesta sin dalla più tenera infanzia una spiccata attitudine per la musica e le arti figurative. Si diploma all'istituto d'arte di Urbino, dove studia disegno animato, e si specializza nella narrazione fumettistica. Inizia a lavorare in campo cinematografico come regista, autore e scrittore dei propri film.

Amon il macellaio

Dopo più di 75 anni dalla sua morte, Benito Mussolini continua a suscitare emozioni contrastanti e dibattiti accesi. Nonostante abbia portato l'Italia nella guerra più sanguinosa della sua storia, molte persone visitano ancora oggi la sua tomba con riverenza e molti altri lo ricordano con nostalgia. La sua figura, come quella di molti altri personaggi storici, è complessa e sfaccettata. È stato un leader carismatico, in grado di mobilitare masse di persone con la sua retorica e di realizzare importanti opere pubbliche, come la bonifica delle paludi. Ma allo stesso tempo ha anche portato il nostro paese a una guerra disastrosa e ha promosso politiche razziste e antisemite. "Cronache di guerra" è una serie di audiodrammi che ti trasporteranno nel cuore degli eventi che hanno segnato la storia dell'umanità. La ricostruzione audio, le musiche e i suoni ti accompagneranno in un viaggio emozionante alla scoperta dei personaggi chiave di questo conflitto mondiale. Preparati ad immergerti in un mondo di suoni e sensazioni, dove la storia prende vita.

Dittatori della Storia

Benito Mussolini

Francisco Franco è stato un dittatore. Il suo regime, chiamato franchismo e di chiaro stampo fascista, ha afflitto la Spagna per buona parte del Novecento. A partire dal 1939, anno in cui Franco emerse vincitore dalla guerra civile, fino alla sua morte nel 1975, il Generalissimo ha controllato qualsiasi aspetto della società spagnola. A partire dalla moralità, fino alla sfera amorosa, la famiglia, la religione, il lavoro — tutto doveva superare il veto di Franco. Chi non seguiva la linea era escluso. Con questa biografia si esploreranno tutti i risvolti privati e pubblici di una delle figure più controverse e allo stesso tempo di rilievo del secolo scorso, partendo dal Franco soldato giovane e gracilino, fino ad arrivare al dittatore che tutti conoscono. Giancarlo Villa è uno scrittore e biografo italiano. Autore di una serie di biografie incentrate sui più famosi dittatori del Novecento Villa è anche uno scrittore di romanzi fantasy e filosofici.

Franco

Ernesto Guevara, una delle figure più leggendarie della guerriglia marxista del '900. Dalla vita privata ai lati oscuri della sua uccisione nel 1967, dal rapporto con Fidel Castro ai celebri diari. La storia incredibile dell'icona universale della liberazione sudamericana: il "Che". Giancarlo Villa: Romano, classe 1988, scrittore, giornalista, alpinista. Mi occupo di temi ambientali e di sostenibilità. Sono autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ho pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisco una campagna che si occupa di riforestare terreni incolti ed abbandonati.

Che Guevara, il rivoluzionario

Questo saggio storico ripercorre l’ascesa al potere di Ottaviano Augusto in seguito alla morte del suo amato zio Giulio Cesare. Siamo nel 44. a.C., in un Impero romano agli apici del suo splendore, ed è proprio qui che ha inizio il viaggio di Augusto per affermarsi come uno dei principali uomini politici dell'Antica Roma. Tra numerose battaglie e avventure in mare, il nuovo Imperatore romano cambierà per sempre il corso della storia. Giancarlo Villa: originario di Roma, classe 1988, è uno scrittore, giornalista e alpinista. Si occupa di temi ambientali e di sostenibilità. È autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ha pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisce una campagna per la riforestazione di terreni incolti ed abbandonati.

L’impero romano: Ottaviano Augusto

Chi era Gaio Giulio Cesare? Dall'esilio volontario per sfuggire alla mano di Silla, all'inizio della sua carriera politica e al pontificato nell’Antica Roma, dalla congiura di Catilina alla campagna in Gallia, dal passaggio del Rubicone alla campagna africana e agli attimi precedenti il tragico epilogo delle Idi di marzo. Questo saggio storico ripercorre la storia del grande Imperatore e i momenti cruciali della sua vita. Una vita dedicata interamente al suo Impero romano, guidata dalla fortuna e dalla consapevolezza che il destino è racchiuso in un lancio di dadi e che la vittoria altro non è che una dea bendata. Giancarlo Villa: originario di Roma, classe 1988, è uno scrittore, giornalista e alpinista. Si occupa di temi ambientali e di sostenibilità. È autore di due romanzi: "La Spada di Falkerith" (2016), e "L'Eroe del Ghiacciaio" (2019). Ha pubblicato anche il saggio storico "Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest" (2017). Gestisce una campagna per la riforestazione di terreni incolti ed abbandonati.

L’impero romano: Giulio Cesare

Chi erano davvero i grandi imperatori e condottieri Romani? Questi agili saggi storici ripercorrono le vite dei più famosi imperatori dell'Antica Roma: Giulio Cesare, Ottaviano Augusto e Nerone. L'ascesa e il declino, le vittorie e le sconfitte in battaglia, ma anche i lati nascosti di questi personaggi che hanno fatto la Storia. Giancarlo Villa (1988) è uno scrittore e biografo italiano. Autore di una serie di biografie incentrate sui più famosi dittatori del Novecento, scrive anche romanzi fantasy e filosofici.

Biografie dalla Storia: Antica Roma

Ten historyczny esej opowiada o przygodach wielkiego żeglarza Krzysztofa Kolumba, człowieka, który jako pierwszy zbadał Nowy Świat. Admirał Kolumb, urodzony w Genui, jest jedną z najsłynniejszych postaci historycznych. I rzeczywiście, jak mogłoby być inaczej? Jego życie poświęcone eksploracji osiągnęło swój szczyt wraz z wydarzeniem, które na zawsze zmieniło losy ludzkości: odkryciem Ameryki. Jednak Krzysztof Kolumb miał również swoją ciemną stronę. Znany ze swojej skłonności do gniewu, a czasem nawet okrucieństwa, zainicjował kolonizację nowych ziem i nawracanie rdzennych Amerykanów na chrześcijaństwo. Idealny dla fanów biografii wybitnych odkrywców! Sylwetka żeglarza zainspirowała Ridleya Scotta do nagrania hitu filmowego 1492: Wyprawa do raju z Gerardem Depardieu w rolach główych! Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuje się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jest autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikował także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruje kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów.

Krzysztof Kolumb

W przeciwieństwie do innych znaczących postaci nazizmu, życie i sława Amona Götha kręcą się wokół jego działań w obozach koncentracyjnych. Ten człowiek o nieprzyjemnym wyglądzie, korpulentnej sylwetce i oczach zawsze błyszczących gniewem, nie prowadzi życia poza obozami koncentracyjnymi. Nie ma szczególnych talentów, nie ma zainteresowań, nie ma prawdziwych pasji. Jego egzystencja jest całkowicie związana z wojną przeciwko Żydom, z antysemityzmem, który pozwala mu wyzwalać swoje najgorsze instynkty, częste napady złości i okrutnego sadyzmu. Przygotujcie się na poznanie prawdziwej historii nazistowskiego dowódcy, o którym opowiada film: „Lista Schindlera”. Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuje się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jest autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikował także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruje kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów. Lucas Pavetto - urodzony w Argentynie, skąd wyprowadził się w młodym wieku. Od najmłodszych lat wykazywał szczególne uzdolnienia w zakresie muzyki i malarstwa figuratywnego. Ukończył instytut sztuki w Urbino, gdzie studiował animację rysunkową i wyspecjalizował się w narracji komiksowej. Zaczął pracować w kinematografii jako reżyser, autor i scenarzysta własnych filmów.

Amon – austriacki rzeźnik

Mówić o Napoleonie oznacza konfrontację z gigantem. Jak zwykły nastolatek pochodzący z Korsyki, niski, wątły, bardzo zwyczajny pod względem fizycznym, w ciągu dwóch dekad, mógł zostać najpierw konsulem, potem cesarzem Francji, a następnie postrachem całej Europy? Używając słów Manzoniego, od Alp po piramidy, od Manzanares po Ren, dominacja Napoleona Bonaparte była naprawdę niepowtarzalna. Będąc przywódcą Francji, reszta Europy jednoczyła się przeciwko niemu wiele razy, w niezliczonych koalicjach, przerażonych łatwością, z jaką ten człowiek był w stanie unicestwić wrogie armie, wyśmiać strategie przeciwnika, zaburzyć równowagę całego kontynentu. Nawet porażka w Lipsku i pierwsze wygnanie nie zdołały złamać jego charakteru. Napoleon był prawdziwym geniuszem wojskowym, być może jako jedyny w historii ludzkości, a na polach bitew Marengo lub Austerlitz zapisał nieścieralne karty historii, których przeznaczeniem była nieśmiertelność. Ale był również człowiekiem, który właśnie dążąc do zdobycia chwały, poświęcił setki tysięcy europejskich żołnierzy, plamiąc krwią cały kontynent, jak nikt nigdy dotąd w historii ludzkości. Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuje się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jest autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikował także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruje kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów. Lucas Pavetto - urodzony w Argentynie, skąd wyprowadził się w młodym wieku. Od najmłodszych lat wykazywał szczególne uzdolnienia w zakresie muzyki i malarstwa figuratywnego. Ukończył instytut sztuki w Urbino, gdzie studiował animację rysunkową i wyspecjalizował się w narracji komiksowej. Zaczął pracować w kinematografii jako reżyser, autor i scenarzysta własnych filmów.

Napoleon

Reinhard Heydrich, prawa ręka Himmlera, twórca ostatecznego rozwiązania, czyli systematycznej eksterminacji Żydów. Heydrich to najbardziej bezwzględny przywódca III Rzeszy, rzeźnik Pragi, bestia o blond włosach. Człowiek z problematycznym dzieciństwem naznaczonym dwiema traumami: z jednej strony piskliwym głosem i zniewieściałością, dzięki którym zyskał przydomek kozła, z drugiej tajemnicą obecności żydowskiego pierwiastka w rodzinie. Wkrótce młody Heydrich zaczyna przekształcać się we wcielenie Aryjczyka podziwianego przez Hitlera za zaciekłość i skuteczność swoich działań. Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuje się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jest autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikował także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruje kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów.

Hermann Göring, szef Luftwaffe, niemieckiego lotnictwa w czasie II wojny światowej, marszałek Rzeszy, zastępca Adolfa Hitlera, jest jedną z najbardziej fascynujących i niepokojących postaci wśród wszystkich nazistowskich przywódców. Simona Teodori urodziła się 5 października 1975 roku w Rzymie. W 2001 roku ukończyła studia prawnicze na rzymskim uniwersytecie La Sapienza i obecnie prowadzi praktykę prawniczą w stolicy. Pisała od zawsze: pierwsze sensowne zdanie, które wyszło spod jej pióra - miała 7 lat - wciąż znajduje się w pamiętniku zamkniętym na kłódkę, do którego jednak zgubiła klucz. Pasjonatka historii, zakochana w Irlandii i od 2010 roku członkini ANPI (Krajowego Stowarzyszenia Włoskich Partyzantów), wzięła udział w tworzeniu książki „99 Rimostranze a Dio” (Ottolibri Edizioni). „Voci Partigiane” stanowi jej debiut fabularny.

Goering

Z wszystkich nazistowskich przywódców, Rudolf Hess jest absolutnie jedynym w swoim rodzaju. Nikt przy zdrowych zmysłach nigdy nie mógł znaleźć nic dobrego w Hitlerze, Goebbelsie, Heydrichu. Rudolf Hess jest być może jedynym spośród wielkich nazistowskich hierarchów, którego osąd w dalszym ciągu dzieli ludzi. Hess popełnił wiele strasznych zbrodni i ciężko zapłacił za nie wszystkie. Przez lata był uważany za jedynego prawdziwego przyjaciela Hitlera. Należał do teoretyków „Przestrzeni Życiowej”, twierdzenia, za pomocą którego Niemcy przyznawały sobie prawo do inwazji na terytoria na wschód od swoich granic. Jednak jako jedyny sprzeciwiał się idei wojny totalitarnej, którą Führer chciał rozpętać przeciwko całej Europie, i podjął się lotu na własną rękę, aby przywieźć Anglii pokój. Lot, którego natura wciąż fascynuje i dzieli, jest uważany za historyczną tajemnicę bez odpowiedzi. Ale z pewnością za ten brawurowy ruch człowiek o tysiącach twarzy zapłacił bardzo wysoką cenę. Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuje się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jest autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikował także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruje kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów. Lucas Pavetto - urodzony w Argentynie, skąd wyprowadził się w młodym wieku. Od najmłodszych lat wykazywał szczególne uzdolnienia w zakresie muzyki i malarstwa figuratywnego. Ukończył instytut sztuki w Urbino, gdzie studiował animację rysunkową i wyspecjalizował się w narracji komiksowej. Zaczął pracować w kinematografii jako reżyser, autor i scenarzysta własnych filmów.

Przez ćwierć wieku (1929-1953) Józef Stalin był władcą absolutnym Związku Radzieckiego. Z urzędu na Kremlu lub z daczy pod Moskwą, gdzie często przebywał, dyktator żelazną pięścią zarządzał każdym aspektem życia społecznego, opartego na ekstremistycznej i ultra-uproszczonej interpretacji marksizmu. Mając obsesję na punkcie „wewnętrznych wrogów” gotowych go zdradzić, Stalin ustanowił reżim terroru, który nigdy nie pozwalał żadnemu z obywateli czuć się bezpiecznie. Szacuje się, że 60 milionów niewinnych ludzi doznało tragicznych skutków dyskryminacji i represji, w tym kary śmierci. Jednak dzisiaj, w Rosji wydaje się rozkwitać mit Stalina jako postaci historycznie „niezbędnej”, która zasłużyła się przynajmniej w ten sposób, że przekształciła zacofany kraj w supermocarstwo przemysłowe, zdolne stawić czoła Hitlerowi i go pokonać. Biografia przedstawia życie radzieckiego dyktatora od lat seminarium w Tyflisie, przez rewolucję październikową, aż do szczytu władzy. Opisuje najistotniejsze aspekty życia prywatnego i publicznego oraz podkreśla złożoność człowieka, który stawił czoła epokowym wydarzeniom, oddziałującym do dziś na porządek świata, i ukierunkował je. Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuję się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jestem autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikowałem także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruję kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów. Lucas Pavetto - Urodzony w Argentynie, skąd wyprowadził się w młodym wieku. Od najmłodszych lat wykazywał szczególne uzdolnienia w zakresie muzyki i malarstwa figuratywnego. Ukończył instytut sztuki w Urbino, gdzie studiował animację rysunkową i wyspecjalizował się w narracji komiksowej. Zaczął pracować w kinematografii jako reżyser, autor i scenarzysta własnych filmów.

Czy wybitnym strategiem można się stać, czy trzeba się takim urodzić? Co łączy Japonię z przełomu XIX i XX wieku, Stany Zjednoczone z czasów II wojny światowej i Francję epoki napoleońskiej? To postaci charyzmatycznych przywódców, którzy walcząc w interesie swoich krajów, wpłynęli na losy całego świata. Co ukształtowało tak mocne osobowości? Czy w życiu osobistym byli równie władczy co w sferze publicznej? Czy liczyli się z czyimś zdaniem? Zbiór trzech esejów historycznych: „Yamamoto”, „Roosevelt” i „Napoleon”. Autorzy opracowań zamieszczonych w zbiorze – Lucas Pavetto, Giusy Bausilio, Mario Tancredi oraz Giancarlo Villa – to uznani twórcy non-fiction.

Przywódcy, którzy zmienili bieg historii

Przerażające jak niepozorna bywa geneza wielkiego zła. Uzdolniony dowódca, pracowity minister czy sumienny wykonawca rozkazów – architektów potęgi Trzeciej Rzeszy łączy jedno: skutecznie wywiązują się ze swoich zadań. W ich biografiach zawodowy profesjonalizm niepostrzeżenie przechodzi we współodpowiedzialność za ludobójstwo. Historie zebrane w tej książce pokazują, że wcale nie trzeba być bestią, by dopuścić się bestialstwa. Zbiór składa się z następujących utworów: „Hitler”, „Goebbels, kulawy diabeł”, „Himmler – biurokrata od eksterminacji”, „Heydrich”, „Mengele – anioł śmierci”, „Goering”, „Amon – austriacki rzeźnik”, „Albert Speer. Architekt diabła”, „Rommel”, „Irma Grese”, „Rudolf Hess”, „Eichmann”. Kompilacja utworów uznanych autorów i autorek non fiction, takich jak: Giancarlo Villa, Luigi Romolo Carrino, Fiammetta Bianchi, Giusy Bausilio, Mario Tancredi oraz Lucas Pavetto.

Najwięksi zbrodniarze II wojny światowej

Już od prawie wieku historia Anne Frank nadal ekscytuje i zaskakuje. Twarz tej dziewczynki stała się symbolem Shoah, Holokaustu, zbiorowej tragedii, którą umiejętnie udokumentowała w swoim słynnym dzienniku, czytanym przez miliony ludzi na całym świecie. Podczas II wojny światowej Anne musiała zmierzyć się z brutalnością Hitlera, przechodząc przez koszmar obozu koncentracyjnego Auschwitz. Jej krótkie życie, które zaczęło się we Frankfurcie nad Menem, zostało ostatecznie skrócone przez nazistów w obozie zagłady Bergen-Belsen, gdy miała zaledwie 16 lat. Mimo to Anne Frank opowiada nam o optymizmie, wytrzymałości oraz woli życia, i to dlatego jej historia nigdy nie przestała fascynować czytelników każdego pokolenia. Giancarlo Villa - rzymianin, urodzony w 1988 roku, pisarz, dziennikarz, alpinista. Zajmuje się kwestiami ochrony środowiska i zrównoważonego rozwoju. Jest autorem dwóch powieści: „La Spada di Falkerith” (2016) oraz „The Hero of the Glacier” (2019). Opublikował także esej historyczny „Dalla Scoperta del Nuovo Mondo alla Ricerca del Passaggio a Nord Ovest” (2017). Kieruje kampanią dotyczącą ponownego zalesiania nieuprawianych i opuszczonych terenów.

Anne Frank

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