Il mondo virato
Buchbeschreibung
Il volume traccia un primo bilancio, provvisorio ma articolato, dell’impatto prodotto dalla pandemia di Covid-19 sugli equilibri strategici e geoeconomici globali.Si individuano le nuove tendenze generate dal coronavirus, ma anche le dinamiche preesistenti che questo evento globale rafforza e accelera.Il volume si compone di cinque sezioni.La prima – Il virus nello scontro Cina-America – analizza le ricadute della pandemia sulla principale dinamica geopolitica della nostra fase storica: il confronto strategico tra la potenza ascendente e l’egemone affermato.La seconda parte – Le non-Europe e noi – evidenzia gli effetti destabilizzanti prodotti dall’epidemia sul contesto europeo.La parte terza – Sfidanti e alleati in stallo – descrive le ricadute geostrategiche degli eventi in corso sui principali paesi in rapporti di subordinazione o antagonismo rispetto a Cina e Stati Uniti: Russia, Giappone, Corea del Sud, Iran.La quarta sezione – Soldi (e cure) come armi – dà conto di come l’aiuto nella lotta al coronavirus possa essere usato dalle potenze come strumento d’influenza.La quinta e ultima parte – Pesti dimenticate – è dedicata al racconto delle grandi pandemie passate e della loro incidenza sulla traiettoria storico-geopolitica di popoli e paesi. Limes si basa sull'incrocio di competenze e approcci molto diversi. Ad essa collaborano infatti studiosi (storici, geografi, sociologi, politologi, giuristi, antropologi eccetera) ma anche decisori (politici, diplomatici, militari, imprenditori, manager eccetera), in uno scambio aperto di opinioni e in una feconda contaminazione di approcci. Salvo le opinioni apertamente razziste, in quanto tali avverse a un dibattito aperto e paritario, tutte le idee politiche e geopolitiche hanno pieno accesso alla rivista.Essa si fonda infatti sul confronto contrastivo di rappresentazioni e progetti geopolitici diversi o anche opposti. L'essenziale è che essi siano riconducibili a conflitti di potere nello spazio (terrestre, marittimo, aereo), e che siano quindi cartografabili.L'uso di cartine geopolitiche è quindi essenziale per sviluppare il confronto, e su Limes infatti la cartografia abbonda.