Antigone
Om bogen
Il testo in italiano tradotto da Ettore Romagnoli e la versione originale in greco della tragedia di Sofocle con protagonista Antigone che, contro la volontà di Creonte, re di Tebe, decide di dare sepoltura al cadavere del fratello Polinice ed è per questo condannata a vivere il resto dei suoi giorni imprigionata in una grotta. Creonte poi si ricrede ed ordina di liberare Antigone; purtroppo quest'ultima si è nel frattempo impiccata, evento che porta al suicidio Emone, figlio di Creonte e promesso sposo di Antigone, e la moglie di Creonte, Euridice, lasciando Creonte solo a maledirsi per la propria stoltezza.