L'ingegnere Luigi Dalteno, l'imprenditore Alcibiade Senofonte Ricciarelli e sua figlia Bice, il prestigiatore Hermann Efferding, e poi il bandito Grand-Jean, il temibile Imperatore dell'Africa Centrale, un leone addomesticato, carrozze trainate da struzzi e altri personaggi fantastici si seguono e si inseguono per tutto il Continente Nero nell'epopea della costruzione della prima Ferrovia Transafricana. Pubblicato nel 1900, Gli eroi del Gladiator è un curioso esempio di fantascienza colonialista, nel quale l'autore immagina un'Africa del futuro quasi del tutto prospera e modernizzata grazie all'apporto degli Europei. Ma c'è chi si oppone al “progresso"...