Un libro imprescindibile per tutti coloro che hanno vissuto l’esilio, la lontananza dalla propria terra, in una terra straniera. Ma lo è anche per tutti coloro che hanno il desiderio o la curiosità o l’interesse di comprendere questa condizione umana così particolare, che appartiene solo a chi l’ha vissuta e ne porta le ferite, che nulla né nessuno potrà mai rimarginare. Ä– il nostos greco. Sono gli eredi di Ulisse, ciascuno con la propria Itaca nel cuore.
Nel caso di Mirella Zocovich Tainer Fiume, della quale sentirete continuamente evocare il nome, e la fiumanità come dato orgogliosamente identitario, come un marchio da esibire, per dire chi siamo veramente.